Azienda S.p.a gestisce il servizio di Illuminazione pubblica per conto del Comune di Roma in virtù del DPR n 902 del 4/10/1986 art 1 comma 2 e della legge 142 dell’8/6/1990 all’art 22 comma 3/c che hanno confermato che “i sevizi pubblici possono essere gestiti dai Comuni anche mediante affidamento a società per azioni in relazione alla loro natura e alle loro caratteristiche”.
L’amministrazione del Comune di Roma con la delibera 462 del 7/8/1989 ha affidato per la prima volta ad AZIENDA SPA i servizi di illuminazione pubblica nel comune di Roma. I criteri e le modalità di espletamento del servizio sono regolati da contratto di servizio firmato nel 2007 ed emendato nel 2015 e nel 2016.
Tra i diversi temi regolati dal suddetto contratto di servizio troviamo:
- FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA (alimentazione degli impianti).
- CONDUZIONE (qualità prevista dalla normativa UNI 10439).
- MANUTENZIONE ORDINARIA ACCIDENTALE DEGLI IMPIANTI (ripristino completo e definitivo della funzionalità dell’impianto a seguito di guasto dovuto a danni di terzi o a vetustà e obsolescenza).
- MANUTENZIONE ORDINARIA PROGRAMMATA DEGLI IMPIANTI (interventi preventivi necessari a mantenere in buono stato di conservazione e di funzionamento gli impianti).
- MANUTENZIONE STRAORDINARIA ACCIDENTALE DEGLI IMPIANTI (opere necessarie al ripristino del funzionamento delle apparecchiature e degli impianti a seguito di eventi non risolvibili con la manutenzione ordinaria ovvero significativi danni provocati da terzi, vandalismo e casi di usura irreversibile dei componenti elettrici principali a seguito di guasto).
- INTERVENTI DI ADEGUAMENTO NORMATIVO (finalizzati a rimuovere criticità, non risolvibili mediante gli interventi di Manutenzione Ordinaria Correttiva).
- INTERVENTI DI ADEGUAMENTO TECNOLOGICO (finalizzati a migliorare l’efficienza del servizio di manutenzione degli impianti; esempio: Telecontrollo o Telegestione).
- PIANO LED
Conduzione / Esercizio
AZIENDA provvede all’esercizio della rete e dei punti luce utilizzando sia le proprie strutture che le segnalazioni dei cittadini e degli organismi territoriali Comunali ai quali deve essere garantita la possibilità di un’agevole e tempestiva segnalazione di eventuali guasti, ovvero garantisce l’accesso ai canali di comunicazione fax, web ed in particolare al numero verde del Contact Center attivo 24 ore su 24.
A tal fine sono necessarie:
- manutenzione e, ove necessario, completamento dell’etichettatura dei singoli punti luce
- implementazione di un sistema di monitoraggio mediante telegestione
- verifiche a vista dei punti luce, anche mediante ispezioni notturne
- gestione in telecomando di impianti attraverso dispositivi per il controllo e il comando a distanza delle apparecchiature di interruzione
- accensione e spegnimento degli impianti con manovra centralizzata secondo quanto stabilito dall’AZIENDA1 (Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas) nella Delibera 52/04
L’esercizio della rete deve essere condotto da squadre di pronto intervento con il compito di intervenire su eventi riguardanti “stati di pericolo” a seguito di:
- abbattimento dei sostegni causati da terzi o da condizioni meteorologiche particolarmente avverse
- dispersioni di energia elettrica derivanti dal deterioramento dei materiali isolanti
- pericolo di caduta dei corpi illuminanti e/o di loro accessori
Le squadre di pronto intervento dovranno inoltre effettuare manovre:
- per mettere fuori servizio le porzioni di impianto interessate dai lavori di manutenzione
- per l’assetto ottimale della rete e la ricerca dei guasti dei circuiti di alimentazione
Le stesse squadre cureranno il primo intervento con riparazione, anche di natura provvisoria, sui circuiti colpiti da guasti di rete di varia natura a seguito di scatti di dispositivi di protezione.
Il contratto stabilisce inoltre che Azienda si impegna a rispettare i tempi previsti per la manutenzione ordinaria, per l’eliminazione dei guasti afferenti a sostegni o armature, linee elettriche in tensione e per il rispristino delle corrette funzionalità di impianti in avaria sia in termini di continuità del servizio sia in termini di flusso luminoso utile.
- Per ogni chiamata ricevuta al call center, Azienda dovrà comunicare il numero di matricola dell’operatore e il numero di segnalazione
- Una forte attenzione è posta, in termini di penali, alle segnalazioni su “quartiere al buio”
- Deve essere predisposto un report dei guasti divisi per Municipi
- Il tasso medio di guasti non deve essere superiore al 2,5% sul totale delle lampade monitorate
- Il tempo medio di ripristino (differenza tra data di segnalazione e data risoluzione guasto) deve essere 1 giorno per quartiere al buio, da 5 a 8 per strada al buio, da 10 a 15 per tratto al buio, da 15 a 20 per singola lampada.