Prima del comando [Invia], l’utente deve vedere questa dichiarazione:
“Il sottoscritto espressamente dichiara, quale soggetto responsabile dei giustificativi e delle
informazioni qui forniti, ivi compresi quelli afferenti alle spese sostenute dai soggetti ai quali
sono estesi i medesimi benefici, che:
- Gli stessi sono veritieri e conformi agli originali
- Non è destinatario di altre forme di rimborso delle spese a questi relativi, fatti salvo quanto previsto e compatibile con il piano di Welfare attuato dall’azienda e dalle disposizioni di legge.”
Questo significa che il dipendente si assume la responsabilità che quanto da lui dichiarato sia vero e che i documenti caricati in piattaforma corrispondano agli originali.
Inoltre, il dipendente è responsabile di eventuali richieste indebite relative a spese per cui ha già ottenuto rimborso o per cui si è avvalso di altre agevolazioni o detrazioni fiscali.
Il personale AZIENDA1Welfare incaricato di verificare la rimborsabilità delle spese si limita a controllare che le informazioni e la documentazione siano congruenti e coerenti con quanto previsto dal regolamento aziendale.
Non potranno essere portate in detrazione nella dichiarazione dei redditi dell’anno in corso le spese per cui è stato ottenuto il rimborso.
Per questi importi non si può usufruire di altre agevolazioni statali o locali (ad esempio il Buono Babysitter) se non per l’eventuale parte in più rispetto a quella rimborsata.